Bill Gates lancia la sfida: costruire il primo WC ecosostenibile: potrebbe sembrare l’ennesima idea eccentrica del multimiliardario.
E invece pare che stavolta sia una cosa seria.
L’iniziativa a dire il vero è stata lanciata già da un po’: si chiama “Reinvent the Toilet“, ed è promossa dalla Bill & Melissa Gates Foundation con lo scopo di utilizzare la tecnologia per modernizzare i servizi igenici e migliorare la salute dei meno abbienti a fronte di spese economiche ed ecologiche minime.
Le regole per partecipare stabilite dalla fondazione Gates erano semplici: i gabinetti devono funzionare sfruttando energia pulita ma senza acqua corrente, elettricità o fossa biologica; il dispositivo non deve causare inquinamento e il suo funzionamento deve avere un costo massimo di 5 centesimi giornalieri.
Facile vero?
Ebbene, se Bill Gates lancia la sfida per costruire il primo wc ecosostenibile, molti sono gli scienziato che hanno risposto.
Alla fine i prototipi migliori sono stati esposti in una fiera tenuta a Seattle.
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Il gradino più alto del podio, premiato con 100mila dollari, è stato conquistato dal California Institute of Technology (Caltech) che ha presentato un gabinetto a energia solare in grado di alimentare un reattore elettrochimico e produrre idrogeno e elettricità.
Al secondo posto, premiata con 60mila dollari, la britannica Loughborough University, grazie ad un dispositivo in grado di trasformare le feci umane in carbone biologico (altamente energetico), sale e acqua pulita.
Al terzo posto l’università di Toronto si è aggiudicata 40mila dollari grazie ad un water che utilizza la disidratazione per igienizzare le feci mentre per l’urina vengono utilizzati raggi ultravioletti e un meccanismo a membrane che oltre a sterilizzarla recupera anche acqua pulita.
Da segnalare come la Bill e Melinda Gates Foundation abbia investito ben 6,5 milioni di dollari in questo progetto, che è l’ennesima sfida lanciata da Bill Gates: costruire il primo wc ecosostenibile.