Una volta le letture da bagno erano tutte riviste di gossip e magazine di sport, le ultime esclusivamente per lui, mentre le prime venivano comprate da lei però non erano disdegnate nemmeno dal “sesso forte” che le sfogliava con piacere.
Oggi questa tendenza è rimasta, ma il supporto, pian piano, sta cambiando.
La carta sta lasciando il posto a smartphone, tablet ed e-reader, ovvero alla tecnologia digitale che è entrata con prepotenza all’interno dei nostri bagni.
Una cosa positiva, però, questa evoluzione l’ha portata: tra le letture da bagno sono entrati anche i quotidiani digitali, i blog di approfondimento e i social network. Il risultato è una lettura più attenta che non si sofferma su notizie frivole o mordi e fuggi, ma si è allargata anche a temi molto più complessi come l’economia, la politica e l’attualità.
> Come scegliere i profili per sanitari
Ovviamente ci sono consuetudini che non possono cambiare da un giorno all’altro e, anzi, ancora oggi riscontrano un grande apprezzamento. Stiamo parlando dei vecchi e cari libri. Chi tra le sue letture da bagno non ha mai avuto un grande classico o l’ultimo bestseller almeno una volta nella vita?
Ecco allora che spuntano titoli come Ossi di seppia (raccolta poetica di Montale), gli Harry Potter di J.K. Rowling o Il signore degli anelli di Tolkien, ma anche titoli più recenti come le Cinquanta sfumature di E. L. James.
Tra le letture da bagno resistono anche i fumetti, intramontabili quelli targati Marvel o gli “italiani” editi dalla Bonelli, ma anche i racconti divertenti, ovvero letture che possono essere abbandonate e riprese senza perdere il filo logico del discorso.
Infine, intramontabile per eccellenza, è l’enigmistica.
Non si tratta proprio di una lettura da bagno, ma è uno di quei piaceri che una persona si concede solamente in alcune situazioni, è veloce, divertente e non eccessivamente stressante. Insomma, l’ideale nel momento del bisogno.